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Stato civile: a 50 anni dal referendum

Aggiornamento: 13 nov









in collaborazione Federazione Femminile Evangelica Valdese e Metodista



giovedì 21 novembre 2024, ore 18



Stato civile 

matrimonio e divorzio in Italia a 50 anni dal referendum,

tra libertà femminile e retaggi di cultura patriarcale



Intervengono:



Gabriella Rustici

Presidente della Federazione Femminile Evangelica Valdese e Metodista



Donatella Saroglia

Avvocata presso il tribunale ecclesiastico lombardo




Nella società italiana sono cambiate molte cose dopo il referendum del 1974 che ha aperto una lunga stagione per la conquista di nuovi diritti civili e il riconoscimento di diversi modelli di famiglia, ma che ha generato anche resistenze al cambiamento e rivendicazioni di comportamenti tradizionali in nome di un supposto diritto naturale. Non dimentichiamo la persistente e diffusa incapacità maschile di accettare la fine di una relazione, il divorzio o la separazione, quando la decisione non è sua.


Anche le chiese cristiane sono state coinvolte e partecipi di una profonda trasformazione della sensibilità comune rispetto a matrimonio e divorzio.


A distanza di mezzo secolo come viene percepita oggi la tradizionale dichiarazione di consenso “Finché morte non ci separi”?




Sala attigua alla Libreria Claudiana

Via Francesco Sforza 12/a – 20122 Milano

Tel. 02 7602 1518




L’incontro in presenza verrà anche trasmesso in streaming sul canale YouTube e

sulla pagina Facebook del Centro Culturale Protestante





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