top of page

Ucraina... Una lunga storia

Aggiornamento: 14 set 2022

Contesti linguistici, storici e culturali (e un volume sulla guerra in corso che spiega la posizione delle chiese protestanti europee)


Lunedì 11 aprile 2022, ore 18



Con

Cesare G. De Michelis

professore emerito di letteratura russa all'Università "Tor Vergata" di Roma




Il conflitto esploso tra la Federazione Russa e la Repubblica d’Ucraina trae le sue origini in una storia millenaria segnata dalla transizione dalla Rus’ alla Russia. Le premesse risalgono alla prima organizzazione statale degli slavi-orientali, realizzata sotto egemonia vichinga dalla Rus’ di Kiev, e poi ripetuta tre secoli dopo, non senza il lascito tataro, dalla Rus’ di Mosca, lasciando traccia nella concezione cosmologica di “Mosca terza Roma” (divenuta ideologia politica della Rus’ moscovita e della Rossìja petrina), che ha poi trovato un ulteriore elemento di cesura nell’idea della Russia come entità eurasiatica.


In questo lungo percorso, segnato anche da ostilità confessionali, ha avuto un’importanza decisiva la questione della lingua che ha variamente condizionato non solo il rapporto con la “grande Russia”, ma anche quello interno alle entità storico-culturali intese, nel loro insieme, come componenti della tradizione “rutena”. I nodi mai sciolti di tale complesso di cose, hanno trovato solo formale soluzione nella Ucraina sovietica, che dopo il 1991 è risultata, insieme, origine mitico-

simbolica dell’attuale Russia e sua irriducibile avversaria.


Sala attigua alla Libreria Claudiana

Via Francesco Sforza 12/a – Milano

Telelefono 02 7602 1518


L’incontro, trasmesso in streaming, è ora disponibile nella nostra videoteca e sul canale YouTube del Centro Culturale Protestante.





Da un passato per molti oscuro al sanguinoso presente, il Centro Culturale Protestante di Milano cerca di offrire a tutti un'inedita ma approfondita chiave di lettura anche attraverso la pubblicazione, curata da Fulvio Ferrario, teologo, professore alla Facoltà valdese di Teologia di Roma, per conto della rivista Confronti.


Il dossier "Le Chiese protestanti e la guerra in Ucraina" rappresenta un pezzo della riflessione delle Chiese europee della Riforma sulla guerra in corso in Ucraina e raccoglie una serie di contributi utili a riflettere sui tempi di guerra che stiamo vivendo. Il curatore, nella sua introduzione ricorda come «la guerra di aggressione scatenata dalla Russia di Vladimir Putin il 24 febbraio 2022 si sta presentando come una svolta imponente nella storia mondiale».


Il volume, liberamente scaricabile dal link in basso presenta la traduzione di alcuni articoli pubblicati da Zeitzeichen (rivista della Chiesa evangelica in Germania), dell’intervento della pastora Annette Kurschus (la massima autorità del protestantesimo tedesco) alla manifestazione berlinese per la pace del 27 febbraio, scorso; e di una presa di posizione ufficiale della Comunione delle Chiese Protestanti in Europa (Chiese luterane, riformate, unite e metodiste europee).


Tutti i contributi sono a favore di un’etica della partecipazione responsabile delle cristiane e dei cristiani alla costruzione politica della pace. Conclude Ferrario: «Questo piccolo dossier vuole aiutare chi non si ritiene un profeta, bensì ricerca il comandamento di Dio pregando e pensando; vuole stimolare chi non si accontenta di citazioni bibliche usate come clave per colpire chi la pensa diversamente, ma sa che la Scrittura va interrogata con pazienza, anche se la storia si muove velocissima; vuole accompagnare chi si sente assordato dagli slogan, ma ne avverte la volontà ricattatoria e intende resisterle».



guerra_pace_giustizia_1_
.pdf
Download PDF • 1.23MB

Insieme alla posizione degli evangelici, presentiamo con l'occasione il documento congiunto firmato il 13 marzo 2022 dai teologi ortodossi sull'ideologia del cosiddetto “russkij mir” (“mondo russo”) alla luce del brutale conflitto tuttora in corso. Quella del mondo russo secondo gli autori del sito Public Orthodoxy è una forma di fondamentalismo religioso etno-filetista ortodosso,

di carattere totalitario, «un falso insegnamento che sta affascinando molti nella Chiesa ortodossa ed è stato anche ripreso dall’estrema destra e da fondamentalisti cattolici e protestanti.»



I-teologi-ortodossi-sul-russkij-mir
.pdf
Download PDF • 143KB







10 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page