Le chiese in Europa di fronte al riarmo del continente
Sabato 25 maggio 2024, ore 17
Intervengono:
Luca Baratto
segretario esecutivo della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia (FCEI)
e curatore del culto evangelico su RAI Radio1
Luigi Mosca
fisico delle particelle elementari,
già direttore del Laboratoire Souterrain de Modane e attivista di ICAN
Nelle chiese cristiane e in molti settori dell’opinione pubblica cresce la preoccupazione per l’aumento dei conflitti armati e per l’incremento della produzione e del commercio di armi sempre più sofisticate e distruttive. In Europa sembra ormai prevalere l’idea che si possa preservare la pace solo aumentando la spesa militare dei singoli stati e istituendo una forte difesa europea. Si torna a minacciare di nuovo l'uso delle armi nucleari, la loro eliminazione totale e irreversibile non è attualmente in agenda da parte degli Stati dotati di tali armi, nonostante che esse siano state rese illegali secondo il diritto internazionale dal 22 gennaio 2021 grazie al trattato TPNW. Il dialogo e la ricerca di soluzioni non violente ai conflitti, caratteristiche tipiche dell’azione diplomatica, non sono perseguite con sufficiente convinzione e la pacifica convivenza tra i popoli appare un’utopia irrealizzabile. In questa situazione le comunità religiose rinnovano appelli affinché le donne e gli uomini d’ogni fede e orientamento politico uniscano la propria forza spirituale per mettersi al servizio di percorsi di pace per tutta l’umanità. La complessità del mondo in cui viviamo chiede alle chiese, alle comunità religiose di ogni tradizione spirituale, alla società di liberarsi dai condizionamenti degli schieramenti politici e nazionali per profetizzare invece la pace, il dialogo, il reciproco riconoscimento.
Sala attigua alla Libreria Claudiana
Via Francesco Sforza 12/a – 20122 Milano
Tel. 02 7602 1518
L’incontro in presenza viene trasmesso in streaming sul canale YouTube
e sulla pagina Facebook del Centro Culturale Protestante
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