Radicarsi nel nuovo, un anno dopo

Aggiornato il: 25 ago 2021

Pubblicato nel giugno del 2020, frutto di un'esperienza di scrittura collettiva di un gruppo di credenti appartenenti a chiese diverse dell'area milanese, il documento ecumenico "Radicarsi nel nuovo" intendeva farsi espressione di un grande e condiviso desiderio di rigenerazione per il dopo pandemia.

A distanza di quasi un anno, il Centro Culturale Protestante di Milano ne propone una rilettura a tre voci, una protestante, una cattolica e una laica. Lo scopo è quello di riflettere su cosa è avvenuto in questo anno di pandemia, come i problemi sul tappeto si siano acuiti e soprattutto cosa si sta mettendo in campo per porre un argine serio alle perdite, al degrado ambientale, alla disumanizzazione, all'ingiustizia in tutte le sue espressioni.

Dunque, quali battaglie possono vederci insieme in Italia e in Europa avendo il mondo intero come orizzonte? Quali gli antidoti alla crescente paura del domani? Come onorare il ricordo delle vittime della pandemia e quelle delle diseguaglianze? Quali parole di profezia possono svegliarci dal senso di sconfitta che ci pervade?


 

Tavola rotonda in diretta online: giovedì 20 maggio 2021 ore 18:30

(La differita è attualmente disponibile attraverso il nostro canale You Tube)


 

Con la partecipazione di:

Giuseppe Bettoni, Presidente di Fondazione Archè

Lidia Maggi, Pastora battista e biblista

Giuliano Pisapia, europarlamentare, già sindaco di Milano


 
introduce e modera


 
Anna Maffei, pastora battista


 

https://www.radicarsinelnuovo.org

Il documento "Radicarsi nel nuovo" è consultabile a questo indirizzo:

https://www.nev.it/nev/wp-content/uploads/2020/07/Radicarsi-nel-nuovo-.pdf

Scarica il volantino di presentazione:

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